Poesia della metamorfosi
La luce che filtra al risveglio e accende i colori. L’aria che cambia leggera e porta con sé il profumo della rinascita. Sbocciano i verdi dei prati, degli alberi, dei boschi. Il verde è ovunque e, nella collezione Primavera Estate 2021 di Society, germoglia in tutte le sue sfumature: Kiwi, Turquoise, Agave, Crab si stratificano tra loro o incontrano il tenue rosa Verbena. I colori della pietra, Ardesia, Antracite, grigio Fumo e Tisana acquistano nuovi volumi grazie a righe, trame e pattern stampati.
Metamorphosis, la nuova collezione di Society Limonta per la primavera/estate, non è soltanto un’interpretazione estetica di questa metamorfosi; è un ringraziamento alla natura che ci insegna a rifiorire nonostante tutto.
Il racconto visivo della collezione è affidato ai suggestivi scatti di Carlotta Manaigo che, con il suo approccio poetico al colore, crea una corrispondenza percettiva tra il mondo vegetale e le preziose texture dei tessuti Society.
Nei giorni del lockdown nasce l’idea di uno shooting fotografico: l’artista, per raccontare la nuova collezione tessile del brand, vuole dare un valore creativo al tempo trascorso in isolamento scattando delle foto al giardino della villa in cui sta trascorrendo quei giorni.
Ci troviamo negli Hamptons, a New York, in una residenza immersa nel quartiere Springs, zona in cui negli anni ‘50 fiorì una comunità di artisti come Jackson Pollock, William de Kooning, Lee Krasner, Costantino Nivola. L’idea di Carlotta si trasforma in un progetto sperimentale in cui un occhio puro e curioso ci invita a osservare, senza fretta, la bellezza ‘fuori controllo’ della metamorfosi.
L’ispirazione viene da paesaggisti come Ohme Van Sweden e Piet Oudolf e dal loro straordinario modo di progettare con le piante, dando priorità ai cicli di vita stagionali. Protagonista è lo spirito del giardino, le emozioni che trasmette, come riflette la personalità e lo stato d’animo di chi osserva.
C’è un senso di eleganza dignitosa, una bellezza addolcita che regala comfort tattile, visivo, olfattivo. Alberi che tornano verdi, erbe che crescono indisturbate, api al lavoro intorno a fiori colorati. Abitiamo in un continuo cambiamento. Ci accomodiamo nei suoi colori, profumi e sensazioni.
I confini dello spazio domestico si espandono. Ce li dimentichiamo. La casa è un giardino, il giardino è la nostra casa. Il tessuto smette di arredare e inizia a germogliare, dando vita e colore a ogni ambiente. Contaminazioni tra design, arte e stile creano un bosco di sensazioni tessili per la cucina, il bagno, la camera da letto. Sensazioni che rinascono a ogni tocco, con l’eroica tenerezza di un fiore.